Secondo l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, resterebbero tante perplessità sull'effettiva ripresa del campionato. Nella giornata di ieri, gli scienziati del Comitato tecnico-scientifico avrebbero elencato tutte le criticità: si parte dal punto di scetticismo maggiore (70 persone a contatto in un luogo restano troppe, in questo momento) ai più blandi. Esempi? I viaggi. E cioè, i movimenti, i pullman, le trasferte. Troppe fragilità per gli esperti. Poi, i tamponi e i test: c'è disponibilità? Più i primi dei secondi. Ma a questo si può ovviare. Resta poi la questione dell'eventuale, nuova, positività nel gruppo squadra: il protocollo ha studiato meccanismi secondo cui si potrebbe non fermare tutto. Isolamento immediato del calciatore o del membro dello staff contagiato. Doppio tampone per tutti e test sierologico. Non convince.