Andriy Shevchenko, ex calciatore del Milan, si è raccontato a Dazn. L'ucraino ha ricordato la finale di Champions League giocata contro la Juventus nel 2003, considerata da lui stesso la più importante della sua carriera: "Era la prima finale per me: è stata la partita più importante della mia vita. Non dimenticherò mai quei 12-15" in cui da metà campo andai verso il pallone per l'ultimo rigore. In quel momento ripensi a tutta la tua vita. Da quando da bambino avevi un sogno, fino al momento in cui capisci che quel sogno si realizza. Guardai l'arbitro, il pallone e Buffon"