Confronto quasi quotidiano tra colui che sarà nominato prossimo presidente della Juventus, Gianluca Ferrero, e il numero uno di Exor, John Elkann. Lo racconta la Gazzetta dello Sport che questa mattina fa un punto sui movimenti societari dalle parti della Continassa. Si lavora, dunque, per comporre una rosa di nomi che comporrà la lista dei nuovi consiglieri; lista che potrebbe essere presentata il 23 dicembre. Non cambia, però, l’orientamento generale, si va ancora verso quello che da settimane viene definito “governo tecnico”.
 
SCANAVINO – L’ipotesi avanzata dalla Rosea è che l’attuale direttore generale Maurizio Scanavino, braccio destro di John Elkann, potrebbe occupare anche la posizione in precedenza di Maurizio Arrivabene, ovvero quella di amministratore delegato del club: “stando a quanto filtra da fonti Exor, l’avventura di Scanavino alla Juventus potrebbe non concludersi al termine della stagione”.
 
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GLI ALTRI NOMI – Nel caso in cui Scanavino diventasse ad della Juventus, toccherà a lui la scelta sul direttore sportivo. Tra i candidati al casting ci sono Giuntoli del Napoli e Rossi del Sassuolo, senza tralasciare le soluzioni interne Cherubini e Manna. C’è, poi, il bisogno di una figura di caratura mondiale, uomo di campo e capace di fare da mediatore con le istituzioni calcistiche, soprattutto dopo l’affaire Superlega: “Il nome più caldo e concreto, non solo perché il più sognato dai tifosi della Juventus, resta quello di Alessandro Del Piero. La candidatura dell’ex capitano-leggenda come uomo della ripartenza Juve-Uefa sicuramente sarebbe ben vista dalle parti di Nyon”.