Matìas Soulé convocato con l'Argentina. E' la notizia di queste ore, che sta rimbalzando in tutto il mondo e che vede coinvolta la Juventus. A 18 anni è l'ultima scommessa del ct dell'Argentina Lionel Scaloni, che lo ha chiamato per le prossime gare di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022 contro Uruguay e Brasile. Un aiuto ad Agnelli e Allegri: il presidente lo aveva annunciato nell'assemblea dei soci e le sue parole sono state confermate nei fatti. 

Ma c'è una cosa che stupisce. Come scrive calciomercato.com: "Ciò che colpisce, inevitabilmente, è però la scelta di Scaloni di convocarlo nella nazionale maggiore senza che Soulé abbia ancora neanche un minuto in Serie A. Il ct argentino sta provando a ripercorrere le orme di Roberto Mancini che all'epoca convocò un Nicolò Zaniolo ancora sconosciuto ai più e da poco venduto dall'Inter alla Roma nell'affare Nainggolan. Scaloni sta dimostrando quel coraggio (insieme a Soulé sono altri 7 i giovanissimi convocati per questo ritiro) e che per ora è mancatp ad Allegri, che sì lo ha fatto giocare spesso in prima squadra nelle amichevoli di questa stagione, ma che ancora non ha trovato la forza di lanciarlo in gare ufficiali nella sua nuova Juve. E chissà che realizzando il suo sogno di vestire la maglia albiceleste con Dybala e Messi, Soulé non esploda definitvamente, trovando in Argentina quella maturazione finale che la Juve spera di avere in tempi rapidi".