ARGENTINA - Indubbiamente, i fari si sono accesi maggiormente sulla classe cristallina di Matias Soulè, al quale è mancato solo il gol ma che per tutta la sua durata in campo ha messo a repentaglio l'intera difesa bianconera, che ha saputo si reggere ai colpi, ma quanta sofferenza! Spaziava si tutto il fronte offensivo, da destra a sinistra e attaccando più volte anche la profondità, illuminato e coadiuvato anche dai lampi dell'altro bianconero e suo connazionale, Enzo Barrenechea. Il centrocampista cresciuto nella Next Gen sembra aver acquisito una maturità totalmente differente rispetto a quando è partito per Frosinone, impossessandosi del centrocampo di Di Francesco con grinta, determinazione e tanta, tanta geometria. Ora bisogna continuare a sperare che questo processo di crescita possa esplodere definitivamente, con i tifosi juventini che già sognano di vederli giocare insieme nella prima squadra.
Soulè inventa, Barrenechea costruisce: la Juve 'ha osservato' il futuro da vicino, bene anche Kaio Jorge
La Juve espugna lo Stirpe e lo fa con qualche difficoltà, subentrate soprattutto dopo il gol del pareggio di Baiz che avrebbe potuto far accusare il colpo alla Vecchia Signora. Juve che però ha saputo reagire, sia al passo falso di Genoa, ma anche al gol incassato ad inizio ripresa, riportandosi avanti grazie alla rete realizzata da Dusan Vlahovic. Oltre al serbo e alla straripante prestazione di Yildiz può, i riflettori sono stati puntati anche sui talentini del Frosinone, ma di proprietà bianconera, che hanno regalato grande spettacolo in campo.
ARGENTINA - Indubbiamente, i fari si sono accesi maggiormente sulla classe cristallina di Matias Soulè, al quale è mancato solo il gol ma che per tutta la sua durata in campo ha messo a repentaglio l'intera difesa bianconera, che ha saputo si reggere ai colpi, ma quanta sofferenza! Spaziava si tutto il fronte offensivo, da destra a sinistra e attaccando più volte anche la profondità, illuminato e coadiuvato anche dai lampi dell'altro bianconero e suo connazionale, Enzo Barrenechea. Il centrocampista cresciuto nella Next Gen sembra aver acquisito una maturità totalmente differente rispetto a quando è partito per Frosinone, impossessandosi del centrocampo di Di Francesco con grinta, determinazione e tanta, tanta geometria. Ora bisogna continuare a sperare che questo processo di crescita possa esplodere definitivamente, con i tifosi juventini che già sognano di vederli giocare insieme nella prima squadra.
ARGENTINA - Indubbiamente, i fari si sono accesi maggiormente sulla classe cristallina di Matias Soulè, al quale è mancato solo il gol ma che per tutta la sua durata in campo ha messo a repentaglio l'intera difesa bianconera, che ha saputo si reggere ai colpi, ma quanta sofferenza! Spaziava si tutto il fronte offensivo, da destra a sinistra e attaccando più volte anche la profondità, illuminato e coadiuvato anche dai lampi dell'altro bianconero e suo connazionale, Enzo Barrenechea. Il centrocampista cresciuto nella Next Gen sembra aver acquisito una maturità totalmente differente rispetto a quando è partito per Frosinone, impossessandosi del centrocampo di Di Francesco con grinta, determinazione e tanta, tanta geometria. Ora bisogna continuare a sperare che questo processo di crescita possa esplodere definitivamente, con i tifosi juventini che già sognano di vederli giocare insieme nella prima squadra.
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