Nel suo editoriale per il Corriere dello Sport, Giancarlo Dotto ha commentato la prestazione di ieri sera di Leonardo Spinazzola: "In quel primo tempo rognoso latitavano le soluzioni utili, il Bonucci che detta palla da dietro, Barella e Locatelli che non trovano corridoi, Immobile e Berardi che non trovano spazi. L’unica soluzione per quarantacinque minuti è sembrata lui, l’uomo a sinistra, Spinazzola. Il calciatore che nessuno voleva. Non l’ha voluto la Juve. Non l’ha tenuto Gasperini. Se ne liberava la Roma, l’ha respinto al mittente l’Inter. La classica storia di una pepita d’oro scambiata per un sasso greve. Bravo lui a sbattere in faccia a tutti il suo talento".