Si avvicina giugno e aumentano le voci sul futuro di Antonio Conte, che vuole tornare ad allenare. L'ex tecnico di Juve ed Inter gradirebbe non poco la prospettiva di tornare a lavorare a Milano ed il Milan, si legge su Sportitalia, rappresenta ad oggi la sua personalissima priorità. Cosa separerebbe allora uno dei tecnici più ambiti da una delle squadre più ambiziose del nostro calcio? La fattibilità di creare un progetto tecnico che possa al contempo rispettare i parametri economici di sostenibilità che meritevolmente la proprietà del Milan sta perseguendo nella fase americana della sua storia recente. "Se la corrente sportiva, capitanata da Moncada e con il supporto influente di Ibrahimovic non avrebbe dubbi rispetto alla possibilità di affidare la propria restaurazione ad Antonio Conte, qualche rimostranza in più resta a Giorgio Furlani. Affidarsi al salentino significherebbe sposare una causa che vada ad abbracciare uno stipendio molto importante, delle richieste di mercato che lo siano altrettanto se non di più, e soprattutto una battaglia quasi quotidiana finalizzata a soddisfare quell'ossessione da vittoria che da sempre accende lo spirito delle sue esperienze professionali. Non sarà semplice, dunque, ma ci si sta lavorando."