Il direttore di Tuttosport Guido Vaciago commenta così il caso di Francisco Conceicao, che con tutta probabilità sarà squalificato per la prossima partita nonostante - come hanno ammesso anche i vertici arbitrali - l'espulsione rimediata nel match contro il Cagliari non fosse giusta: "Dobbiamo fare come in Premier. Quante volte lo diciamo in una settimana, esaltandoci - giustamente - per come gli inglesi hanno saputo trasformare il loro calcio in qualcosa di bello, ricco e appassionante. Dagli stadi ai tifosi, dal gioco allo spirito: invidiamo sempre un sacco di cose agli inglesi, ma non riusciamo mai a imitarli (o forse non lo vogliamo). Andrà così anche stavolta e Francisco Conceiçao guarderà Juventus-Lazio dalla tribuna, scontando la squalifica per un rosso che gli stessi vertici arbitrali italiani hanno definito "sbagliato". Non succederà come al suo connazionale Bruno Fernandes, espulso contro il Tottenham per un fallo ritenuto violento e che violento non era. L’errore è stato riconosciuto, la squalifica di tre giornate cancellata. Tutto nella normalità assoluta, tutto senza particolari polemiche: si può sbagliare e si sbaglia; si può rimediare e si rimedia. Ma forse è troppo logico per un calcio dietrologico come il nostro, troppo normale per un Paese che il calcio (e purtroppo non solo quello) non riesce a viverlo in modo normale. Ci stupiranno? Non credo".