Avanti tutta. Pressing Juve per la questione stadi. I bianconeri, infatti, sono in vetta al gruppo che guida la richiesta di riapertura degli stadi, ha già presentato alle autorità competenti un piano sicurezza per l’Allianz Stadium e vorrebbe adottarlo già a partire dal 20 settembre, prima giornata di campionato contro la Sampdoria. 

Approvazione arrivata dalla Regione Piemonte, ma la decisione ora è passata al Cts che deve analizzare ed eventualmente apportare modifiche sulla base dei protocolli. Dal Cts filtra scetticismo, perché controllare il distanziamento sugli spalti in maniera costante è difficile. Ma la Juve non demorde. Qualora non riesca per la Samp, è pronta a tornare in pressing per ottobre: il 4 c’è la sfida contro il Napoli.

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AGGIORNAMENTO 12.30 -
"I raduni di massa sono considerati al mondo come il massimo livello di rischio che non è legato solo all'evento. Ci sono una serie di problemi nel gestire l'ingresso e l'uscita delle persone. Il Cts ritiene che allo stato attuale non ci siano le premesse per eventi con spettatori e la preoccupazione è anche quella di non sovraccaricare il sistema di altri fattori di rischio". Queste, le parole il presidente dell'Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro, che ha parlato al Corriere della Sera interrogato sugli eventi sportivi che stanno per ripartire in Italia.

AGGIORNAMENTO 13.30 - Le parole di Conte: "Per quanto mi riguarda, la presenza allo stadio così come a manifestazione dove l'assembramento è inevitabile, non solo sugli spalti ma anche in fase di entrata e uscita, non è assolutamente opportuna".