Un passo in avanti e un altro indietro. Sostanzialmente: regna l'equilibrio in ottica Superlega. Dopo la notizia sul Ministero della Giustizia Svizzero e sulla diffida arrivata a Nyon su qualsiasi tipo di punizione o sanzione ai club che hanno aderito alla Super League, la Disciplinare sta continuando il suo lavoro e -probabilmente- escluderà i tre club dalle competizioni europee per almeno una stagione. 

LA POSIZIONE DI CEFERIN - Ceferin continua a rilasciare interviste in cui sembra fiducioso che (la sua) giustizia venga fatta, e secondo Tuttosport anche le tre squadre della Superlega si aspettano una sentenza dura, probabilmente già nei prossimi giorni. A quel punto, però, cos'accadrebbe? Partirebbero subito due ricorsi: il primo al TAS di Losanna, tribunale internazionale dello sport; il secondo riguarderebbe invece la giustizia ordinaria, presso il Tribunale Commerciale di Madrid. Davanti alle sanzioni comminate dall'Uefa (contro lo stesso Tribunale) valuterebbe i danni e potrebbe decretare un risarcimento che l'Uefa poi andrebbe a saldare ai tre club. 

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LA JUVE IN CHAMPIONS - L'Uefa potrebbe opporsi, ma lo farebbe davanti a una Corte che ha già deciso come la Super League non sia illegale! Anzi: una battaglia legale potrebbe addirittura svantaggiare Ceferin, implicato nella spigolosa posizione di Uefa (e Fifa), ossia quella di monopolio di un movimento all'apparenza libero. I tempi, in ogni caso, si dilateranno. E la Juve giocherà tranquillamente la prossima edizione della Champions League.