Come racconta Gazzetta, la Superlega ci riprova, ma stavolta con un approccio diverso. Niente tentativo di golpe, come al suo lancio, ma apertura al dialogo per intavolare una riforma condivisa. Almeno è questa l’intenzione espressa dal nuovo amministratore delegato della società (Bernd Riechart) cui Juventus, Real Madrid e Barcellona, i soli rimasti a difendere il progetto di nuova competizione, hanno delegato aspetti operativi e finanziari.