Dopo un lavoro silente durato mesi, la Superlega ha mosso ieri un primo passo importante, di quelli pesanti. Parliamo della nomina di Bernd Reichart come CEO di A22 Sports: un messaggio chiaro a tutto il mondo del calcio, il progetto Superlega è più vivo che mai e ora attende la sentenza della Corte di Giustizia UE atteso in inverno.
 
La risposta del calcio europeo non si è fatta attendere e riapre lo scontro tra le posizioni di Juventus, Barcellona, Real Madrid e gli alti rappresentati del calcio europeo. Secondo il media spagnolo Cadena Cope, il presidente della Liga Javier Tebas avrebbe convocato un’assemblea straordinaria per il 27 ottobre mentre i club di prima e seconda divisione sarebbero pronti allo sciopero se non si scioglierà il nodo della legge sullo sport che, oggi come oggi, consentirebbe ai club spagnoli di partecipare alla Superlega. Lo sciopero potrebbe essere convocato per il 28 ottobre.
 
La Superlega non è morta e rilancia: il nuovo CEO! E le prossime mosse: 'Via al dialogo, domande di Juve, Real e Barça giuste'
C’è agitazione anche in Germania. Diversi dirigenti delle squadre di Bundesliga, intervistati da Bild, hanno ribadito la propria contrarietà al progetto Superlega. Queste le parole di Oliver Kahn, ad del Bayern Monaco: “Il tentativo di creare una Superlega è fallito un anno e mezzo fa. Da allora, abbiamo sempre comunicato chiaramente la nostra posizione”. Parole diverse, ma tono simile, per gli altri rappresentati del calcio teutonico.