Alessio Tacchinardi, intervistato dal Corriere della Sera, ha parlato della separazione tra Dybala e Juventus:

"Dybala purtroppo ha pagato i tanti infortuni. Un mese fa contro l’Atalanta avevo rivisto il vero Paulo ma poi, nel momento decisivo della stagione e della trattativa, ha avuto una ricaduta. Si potrebbe dire che la Juve è stata un po’ cinica, ma non
la critico, forse l’avrei fatto anche io; nel calcio non c’è più romanticismo. Il discrimine non è tecnico ma fisico, ovvero quante partite può assicurare. Come sostituirlo? Dipende dall’idea di calcio che si vuole fare: Vlahovic e Morata per un
calcio fisico, Raspadori per un calcio più tecnico".