È stato lui stesso, poco tempo dopo, a svelare i motivi di quel flop: "C'era davvero tanta concorrenza e questo non mi ha certo aiutato. Poi quando arrivai alla Juve il piano tattico era il 4-2-4, che prevedeva l'uso degli esterni. Ben presto, però, si passò al 3-5-2 e io ero tagliato fuori: sono un'ala offensiva, non posso giocare esterno in quel ruolo. Servivano giocatori con altre caratteristiche che io non possiedo. Tutto questo non mi ha aiutato".
Vi raccontammo Elia nella seconda puntata della rubrica "Meteorite"