Marco Tardelli, ex centrocampista della Juve ora candidato alla presidenza dell'Assocalciatori, ha parlato alla Gazzetta dello Sport: "Chi ama il calcio è contento, ma è una ripresa piena di dubbi. Dall'applicazione del protocollo, al destino della Serie B e della C, di cui quasi non si parla. Riusciranno ad applicarlo? Sarà sicuro per loro come per i giocatori di A? Siamo sotto lo stellone della fortuna: speriamo ci protegga. Si è litigato troppo per riprendere il prima (e il meglio) possibile ed è passato molto tempo: sembrava che il traguardo fosse sempre dietro l’angolo e invece non si arrivava mai. Ognuno ha cercato di coltivare il proprio orticello e alla gente questo ha dato molto fastidio: tanti tifosi non avrebbero voluto ricominciare. Sull'argomento ripresa il calcio non ha dato dimostrazione di compattezza. Sui contratti in scadenza a giugno e sui tagli agli stipendi non c’è stato un accordo collettivo, si è lasciato che ogni club decidesse per i suoi tesserati: credo che l’Aic dovesse puntare a un’intesa che stabilisse tutele uguali per tutti". 

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CALCIATORI - «Alcuni sì e altri no, anche fra loro poca armonia e un po’ di confusione. Quelli di Serie A sono andati per conto loro, alcuni capitani spingevano per non giocare, altri invece non volevano farsi toccare lo stipendio. Sui tagli non c’è stato un accordo collettivo, si è lasciato che ogni club decidesse per i suoi tesserati: credo che l’Aic dovesse puntare a un’intesa che stabilisse tutele uguali per tutti».

GIOCARE AL POMERIGGIO - «Problema? Direi proprio di no: a che ora si va in campo negli altri campionati? E solitamente ai Mondiali o agli Europei? Usa ‘94 allora non si doveva proprio giocare?».

BUNDES - «Calcio un po’ playstation, sicuramente non quello di prima: attenzioni diverse, meno durezza, meno aggressività, meno tensione».

SPOGLIATOIO, SOLO DI PASSAGGIO - «Lo richiede il momento. ma è difficile cambiare le abitudini di sempre: secondo me un po’ si trasgredirà».

ESULTANZE - «Abbracciarsi dopo un gol è la cosa più bella, toccarsi con i gomiti sudati molto meno... Ma passerà».