TIFOSI - "Come spiegato dal video in calce al mio tweet, tra gli under 24, l'audience della Liga è aumentata del 22% nelle ultime quattro stagioni e un rapporto dell'agenzia internazionale Global Web Index conferma che, a livello mondiale, i tifosi di calcio sono cresciuti di un 3,4%. Per non parlare del fatto che, secondo dati ufficiali di un social prevalentemente giovane come Tik Tok, un 60% degli utenti consumano calcio che è, tra l'altro, anche il contenuto sportivo più visto".
ALTRI DATI? - E, invece, ci sono anche il rapporto Price 2021 relativo ai sondaggi sullo sport, Nielssen, eccetera... Si tratta di statistiche che riguardano il nostro ecosistema digitale, composto da decine di milioni di utenti dei quali conosciamo il comportamento. Gli studi anti-pirateria segnalano, inoltre, che sono proprio i giovani tra i 16 e i 22 anni a ricorrere maggiormente alle web pirata e anche loro guardano le partite di calcio".
LOTTA COMUNE? - "Abbiamo qualche nemico comune, ma non è la Premier, bensì i club che, anno dopo anno, vivono di perdite enormi e che sono sostenibili soltanto grazie alle iniezioni milionarie dei loro proprietari. È vero, molti di questi club sono della Premier, ma ce ne sono anche in Italia e in Francia. Ma la soluzione non è una nuova competizione perché sia la Superlega presentata nell'aprile del 2021 che quella che ci vogliono propinare ora distruggerebbero i campionati nazionali e, sul lungo periodo, anche gli stessi club che oggi la propongono. Non ci sarà mai una Superlega. Ciò nonostante, il danno che stanno causando è irreparabile. Stanno creando una sensazione d'incertezza nel settore e lo stanno facendo sulla base di bugie e ignoranza".