Thiago Motta, allenatore dello Spezia, ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta casalinga per 3-2 contro la Juventus: "Non è detto che arriveremo sempre in area di rigore avversaria come oggi, dobbiamo essere in grado di finalizzare meglio di oggi! E la nostra area dobbiamo difenderla come se fosse sacra, su questo abbiamo margini di miglioramento. Ma i miei giocatori sono ragazzi che amano vivere di calcio, come io amo vivere del mio lavoro, e tutti insieme abbiamo un obiettivo chiarissimo. Ci troveremo sicuramente in difficoltà qualche volta, e di non capitalizzare quanto creato come ad esempio oggi, ma da domani penseremo a un'altra grande partita come quella di sabato contro il Milan".

COME CI SI ALLENA A GESTIRE MEGLIO CERTE SITUAZIONI - "Non posso rimproverare ai miei giocatori situazioni come quella del mancato tunnel di Verde, dato che è stato così generoso in ripiegamento. La prima cosa da migliorare è la cattiveria sotto porta: se andiamo avanti 3-1, il resto poi non succede. E poi saper difendere la porta al massimo in certi momenti, in certi momenti oggi non siamo riusciti a fare squadra nella maniera più forte che avremmo dovuto. Ma è una squadra giovane, di grande cuore, e questo spirito di crederci fino alla fine, titolari e subentranti, sarà il nostro mantra per mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Oggi c'è rammarico per i punti mancati, ma sono soddisfatto, è questione di dettagli e sono molto positivo per la seconda parte di stagione".