Un piccolo sorriso ad inizio conferenza quando fa gli auguri alla Juventus per i 127 di storia e poi concentrazione massima verso l'Udinese. Un concetto rimbomba dentro la sala dell'Allianz Stadium e viene ripetuto fino allo sfinimento, ad ogni domanda posta al tecnico, su argomenti differenti, Thiago Motta parte sempre da un aspetto, espresso 13 volte in pochi minuti. 


Thiago Motta in conferenza stampa pre Udinese-Juve: il riassunto in tre parole


"Dobbiamo fare meglio", queste tre parole sono il riassunto di tutta la conferenza. Una frase non certo rivoluzionaria o particolarmente innovativa ma che se viene ribadita così tante volte, fa capire che Thiago Motta sia pienamente consapevole della situazione, delle difficoltà che sta attraversando la squadra e del momento in generale complicato, il primo vero momento complicato da quando è a Torino. 

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Goal Subiti? "Dobbiamo fare meglio a livello collettivo". Pochi palloni toccati da Vlahovic? "Dobbiamo fare sicuramente meglio in fase offensiva che difensiva". Sesto posto in classifica? "Dobbiamo fare molto meglio per stare in alto in classifica". Difficoltà fisica? "Noi dobbiamo migliorare su tutti gli aspetti". Problemi nelle marcature preventive contro il Parma? "Dovevamo fare meglio su tutti gli aspetti del gioco, anche tecnico". E così via, su ogni tema affrontato, si parte da lì, dalla necessità per la Juventus di alzare il livello. 

Nessuna scusa, nessun alibi o spiegazione alternativa agli ultimi risultati e soprattutto alle ultime prestazioni. Thiago Motta mostra di avere piena coscienza che sia un momento in cui c'è bisogno di dare di più. "Tutti dobbiamo fare qualcosa in più e meglio, per se stessi e per la squadra. Tutti dobbiamo fare meglio, io per primo, perché sono in prima fila". Nessuno escluso, tanto meno lui.