ITALIA - “C’è serenità in questa Nazionale. Siamo già qualificati, Mancini mi sta dando tanto, sono molto contento di far parte di questo gruppo. Il mister mi sta anche facendo giocare in modo diverso da come faccio nel club e lo ritengo un grande passo in avanti per me. Esordire in azzurro al posto di Verratti? Se dovesse accadere scenderei in campo con lo stesso spirito avuto fin qui, senza cambiare o stravolgere nulla. Sono al 100% disponibile per il mister, speriamo possa andare tutto per il meglio, ma sono pronto per qualsiasi scelta che verrà fatta”.
PARAGONE CON PIRLO - "Non mi dà fastidio il paragone con lui. È stato detto talmente tante volte che mi è entrato in testa. Per me quello con Pirlo non è il paragone adatto. Avere delle somiglianze è un conto, ma poi in campo è tutto diverso perché secondo me Pirlo aveva una qualità e una tecnica indescrivibile. Non so chi riuscirà a raggiungerlo quindi non mi posso paragonare a lui. Abbiamo qualità e tecniche diversa. Io come Gattuso ma più tecnico? Sì, questo si può dire. L’ho sempre ammirato così come Pirlo, Gattuso è sempre stato un idolo fin da bambino".