Il tecnico del Torino Ivan Juric ha parlato alla vigilia del derby contro la Juve. Ecco le sue parole, raccolte da TMW.

SENSAZIONI - "Vedo una squadra concentrata e sul pezzo, ci teniamo a fare una grande partita e questa volta cercare di vincere. L'anno scorso l'abbiamo sfiorata, ora la vogliamo trovare".

JUVE - "Avranno una forte emozione: l'ambiente spesso riesce a compattarsi e i giocatori danno di più. Non so se la sconfitta di Haifa sia buona o no per noi, certamente hanno grandissimi giocatori che non hanno reso. Ci sono tratti nei quali esprimono potenza, accelerazioni e qualità".

RICORDO DEL DERBY - "Sono molto legato a Genova. E' spettacolare, da giocatore mi andava molto bene... Là si sente molto di più la stracittadina".

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FAR MALE ALLA JUVE - "Nell'ultima partita non hanno fatto bene, ma le precedenti sono state diverse: a tratti buone e a tratti non buone, quando ti va male gira tutto male. Il Maccabi ha fatto male sulla trequarti e sui cross. Noi proveremo a fare il nostro gioco".

MANCANO GLI ESTERNI? - "Il gol sì, ma con l'Empoli Lazaro e Aina sono stati pericolosi. E' stata una partita da essere orgogliosi, dopo l'arrabbiatura arrivi a casa e pensi che li abbiamo sfondati. Abbiamo fatto una bella partita su tutto, mancando solo nel gol. Le statistiche dicono che dall'anno scorso ad oggi ci mancano tanti gol: l'anno scorso abbiamo perso 9 punti, ora siamo già a -4. Dovevamo fare cinque gol in più e prenderne quattro in meno. Ora dobbiamo chiederci come mai ci sia questo trend, con la squadra che dovrebbe essere in un'altra posizione per le statistiche e invece non lo è. Ti fa pensare, può essere fortuna, qualità dei giocatori o modo di giocare. Con l'Empoli abbiamo dominato, dispiace non aver vinto perché non sarà sempre così e non sarai sempre così brillante".

DOMINARE SENZA FARE PUNTI - "Non deve esserci frustrazione, anche se un po' ci sta: lavoriamo tanto, abbiamo creato superiorità e temevamo un po' l'Empoli perché ha messo tutti in difficoltà. Ma non hanno mai tirato in porta, sapevamo le qualità di Lammers, Bajrami e Parisi e non vincere ti porta un po' di frustrazione, ma non deve rimanerci per troppo tempo. Ci sono squadre che hanno fatto meno di noi ma hanno più punti, questo non deve influire troppo e cercare di migliorare anche se su certe cose è molto difficile farlo".

NUMERI - "E' un derby squilibrato, ma l'anno scorso abbiamo fatto un secondo derby in cui siamo andati molto più vicini a vincere rispetto a loro. I giocatori non ci pensano molto, è cambiato un po' tutto e sono concentrati sul presente. Vogliono fare bene. A Genova avevamo un po' un peso, c'era anche una cultura diversa... Adesso siamo concentrati sul momento e su oggi, magari è anche meglio così. Domani dobbiamo fare una grande partita".

SANABRIA E PELLEGRI - "Non ci sono. Pellegri ha una vecchia cicatrice che gli dà fastidio. Sanabria leggero affaticamento, non si è allenato e la vedo dura che ci sia domani. Mi dispiace per Pellegri, ha questa vecchia cicatrice: i suoi non sono infortuni, ma lo bloccano. La mia sensazione è che, quando ha giocato, ha i movimenti di un attaccante vero. Ma non riesco a farlo rendere per i problemi che ha. Sanabria ci fa giocare bene. Ora pensiamo a come giocare: Karamoh è più un esterno ma l'altro giorno è entrato bene. Vediamo cosa succede e decideremo".

SCHUURS - "Ha fatto passi in avanti a livello difensivo, ci stiamo lavorando ma siamo soddisfatti di ciò che sta facendo. Ogni gara è una prova, vediamo come farà: è un ragazzo sveglio, sa uscire palla al piede e fa sempre passaggi di alta qualità. Deve continuare e aumentare l'efficacia difensiva, domani sarà una bella prova per lui".

CENTROCAMPO - "Ricci ha avuto 40 di febbre e sta prendendo antibiotici. Gli altri sono a posto".

RIGORISTA - "E' Lukic dall'anno scorso, non cambio".