Leonardo Bonucci ha lasciato la Juventus dopo sette anni passati in bianconero. L'eredità che rimane a Torino è pesante, sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista della personalità visto che il neo acquisto del Milan era il leader tecnico e carismatico (se si esclude Buffon) di una delle difese più forti della storia del campionato di Serie A, oltre ad essere il difensore centrale più integro a disposizione di Max Allegri. Nonostante la partenza di Bonucci la Juve rimane con quattro difensori centrali di grande affidabilità dal punto di vista tecnico ma non fisico. Barzagli, Chiellini, Benatia e Rugani rappresentano sempre uno dei migliori reparti del nostro campionato ma i fatti dicono che solo loro non possono bastare per sorreggere il peso di un'intera stagione.

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IL MENO ASSENTE - L'anno passato Bonucci è stato il centrale della Juventus con meno assenze dovute ad infortuni (7) e in generale il neo rossonero è sempre stato un calciatore fisicamente integro tanto che il suo libretto medico è pressoché immacolato, specialmente per ciò che riguarda gli infortuni muscolari. Il resto del pacchetto difensivo, invece, soffre più o meno regolarmente acciacchi muscolari che non possono far dormire sonni tranquilli ad Allegri in vista della prossima stagione.

DOPPIA CIFRA - Tra infortuni e riposi a scopo precauzionale tutti i difensori centrali della Juventus hanno saltato almeno dieci partite la scorsa stagione. Barzagli guida questa speciale classifica con 17 assenze mentre Chiellini è il più integro dei meno integri con 12 partite saltate per motivi fisici (da infortuni a stop precauzionali). Altro punto da valutare con estrema attenzione sono i ko dovuti a problemi muscolari. Se, infatti, tutti possono subire una frattura (Barzagli lo scorso anno si è lussato la spalla) è anche vero che certi piccoli fastidi muscolari sono più frequenti in determinati calciatori piuttosto che in altri. Nella stagione 2016/17 Chiellini si è fermato per quattro volte su quattro per problemi muscolari, Benatia in due casi su tre e Barzagli una volta su quattro mentre Rugani ha subito due stop per problemi al legamento collaterale.

PROBLEMI CRONICI - I problemi muscolari dei difensori della Juventus non sono casuali ma sono una tendenza che si ripete negli anni e con l'età che avanza certi problemi fisici si possono riproporre anche con più costanza. Barzagli, Chiellini e Benatia hanno sempre avuto probemi muscolari in carriera, difficilmente la prossima sarà per loro una stagione immacolata. Qualche acciacco, insomma, è da mettere in preventivo e per questo la Juventus ha assoluta necessità di acquistare un nuovo difensore centrale, non tanto per raccogliere l'eredità tecnica di Bonucci (difficilissimo) ma per dare ad Allegri una difesa ampia che non rischi mai di arrivare col fiato corto a nessun appuntamento. Da questo punto di vista sarebbe preferibile Manolas a De Vrij, anche lui  da sempre soggetto a piccoli/grandi acciacchi fisici. E' anche verò, però, che il profilo economico dei due giocatori è assai diverso anche perché l'olandese va in scadenza tra undici mesi. La sostanza del discorso, però, non cambia. Allegri ha bisogno di un difensore centrale in più se non vuol rischiare di ritrovarsi una difesa con gli uomini contati.

@lorebetto