Sarà asta. Fino alla fine. E con la Juve che, ogni giorno che passa, perde sempre più un po' di contatto. Non sarà facile arrivare a Davide Frattesi, perché il centrocampista del Sassuolo ha pur stabilito le sue priorità - su tutte, restare in Italia - ma non ha sciolto ancora il nodo più intricato e complicato: decidere la squadra per la quale giocare. Sulle sue tracce, Inter e Roma, oltre alla Juventus. Il Milan si era interessato. Il Napoli no. Davide ha l'imbarazzo della scelta. Tornerebbe a casa, cioè in giallorosso, anche se non giocano la Champions; ci sarebbero i nerazzurri, con il passaggio a Milano, ma potrebbe rischiare di trovare meno spazio. E Torino? Affascina. Però c'è il tema del gioco. 

Juve, c'è l'alternativa a Rabiot e Frattesi: di chi si tratta
TUTTI I DUBBI DI FRATTESI - Ecco, tutti i dubbi di Frattesi si spingono e mixano in valutazioni. Davide è stato bravo a crescere sotto la lunga lente d'ingrandimento del Sassuolo, che con i giovani sa essere paziente. A oggi, in realtà, non c'è una squadra in pol e l'ad neroverde Carnevali spera bene che non ce ne sia. Almeno per un po'. Per due motivi: intanto l'attesa di una nuova proposta dall'Inghilterra, soprattutto per alzare il prezzo contro le competitor italiane. Poi per far scatenare un'asta vera e propria per l'acquisto del centrocampista. Frattesi prenderà la decisione per sé e per il club, che non vuole lasciare naturalmente in disparte. C'è una buona notizia, in tutto questo, per la Juventus: non vincerà chi potrà mettere più soldi sul piatto.