La sintesi del momento che sta attraversando Federico Chiesa sta racchiusa nelle quattro parole che Massimiliano Allegri ha pronunciato nel corso della conferenza stampa pre-partita: "se giocherà dall’inizio". Al netto delle strategie depistanti di Allegri in ottica formazione, è evidente che neppure una settimana piena di allenamento sia bastata per riportare Chiesa in vetta alle gerarchie dell’attacco bianconero, scrive Tuttosport. L'italiano è comunque favorito su Kenan Yildiz per un posto accanto ad Arek Milik. 
 

Federico Chiesa tra Juventus e Italia


La speranza, di Allegri ma anche di Luciano Spalletti, è che in questa settimana di pieno lavoro sia iniziata la rincorsa che possa condurlo a un finale di stagione all’altezza delle sue potenzialità. Per la Juventus, che non vuole mollare il sogno scudetto e ha bisogno anche del miglior Chiesa per tenere il passo dell'Inter. E per la nazionale, visto che l'Italia proverà a ripetere quanto fatto tre anni fa, con la vittoria dell'Europeo, grazie anche alle prodezze del numero sette bianconero
Allegri: 'Futuro? Dipendiamo sempre dai risultati. Da Chiesa ci aspettiamo molto. Nessun rimpianto dopo Inter-Juve'
 

Chiesa, gli aggiornamenti sul rinnovo


 Le questioni di campo si intrecciano poi direttamente sull’altra vicenda tutt’altro che secondaria: quella legata al rinnovo del contratto con la Juventus che scadrà nel giugno del prossimo anno. I contatti con l’entourage dell’attaccante sono continui, ma nonostante le numerose indiscrezioni su cifre e richieste, per ora si è rimasti a livello superficiale con la conferma di un reciproco interesse. Le parti ne parleranno più a fondo a fine stagione quando tutti avranno le idee più chiare. E chissà, magari Chiesa potrà portare dalla sua un finale di stagione brillante e un grande europeo, con anche conseguenze sul mercato. Ecco perché saranno mesi importantissimi per il futuro di Chiesa...e della Juve.