Dopo la festa il caos. Paradossale quanto sta succedendo a Napoli, neanche il tempo di godersi uno scudetto aspettato 33 anni che all’interno del club sono esplosi malumori e l’idea di avviare un progetto in continuità con quest’anno sembra tramontare. Ma cosa succede? Come racconta Tuttosport: “la realtà racconta di malumori e tensioni che costringono Aurelio De Laurentiis a fare la voce grossa”.
 
Una situazione che ha irrigidito Spalletti e “E' questo intoppo, inatteso, che ha irrigidito De Laurentiis su tutto il resto, anche su ciò che orami dava per scontato e per deciso come, appunto, l'addio di Giuntoli nonostante abbia ancora un anno di contratto”. Un addio scontato, per l’appunto, tanto che il presidente azzurro stava già ragionando sul sostituto e sulle clausole per lasciar partire il ds: legate più a questioni tecniche, giocatori intoccabili in ottica Juve, che economiche, con i reciproci avvocati di riferimento allertati per tenersi pronti a intervenire direttamente a siglare gli accordi.
 
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Scontato, ma non definito. Con questa frenata che rischia di complicare i piani della Juventus e del dirigente che, da parte sua, si vedrebbe già a Torino.