Quella che inizia oggi sarà una settimana importante, forse decisiva per capire se Tiago Djalò diventerà un nuovo giocatore della Juve già nel mese di gennaio. Pronto infatti l'assalto finale dei bianconeri, che hanno trovato nei giorni scorsi l'accordo con il Lille sulla base di 3,5 milioni di euro. Una cifra che il club francese accetta volentieri consapevole di perdere Djalò a zero tra pochi mesi. La sensazione, in casa bianconera, è sempre più positiva e già nei primi giorni di questa settimana si potrebbe chiudere la pratica.

Djalò alla Juve, arriva l'aiuto di Weah


Il fatto che la trattativa sia a buon punto lo dimostra un retroscena che svela Tuttosport. I fatti riferiscono di una telefonata tra Tiago Djalò e Timothy Weah, ex compagni nel Lille, nella quale il difensore portoghese ha chiesto informazioni all’ex compagno circa l’ambiente bianconero. Ricevendone, ovviamente, commenti positivi e perfino entusiastici. Una spinta per nulla secondaria affinché la Juventus possa chiudere per l’arrivo di Djalò già nella finestra di gennaio, superando la concorrenza dell'Inter, che lo vorrebbe per giugno.

Juve, la cessione di Ranocchia per arrivare a Djalò


Mercato Juve, Djalò subito mandato in prestito? Il piano del club
Come ormai è noto, in casa Juve si fanno i conti, cercando di coprire ogni acquisto con dei ricavi da cessioni. E per arrivare alla fumata bianca per Djalò, la chiave di svolta è la cessione di Filippo Ranocchia (attualmente in prestito all'Empoli) al Palermo, per circa 3 milioni di euro, ovvero gli stessi praticamente che la Juve sborserebbe per il difensore portoghese. Manca l’ok del centrocampista che non è del tutto convinto dall’ipotesi di scendere in Serie B, sebbene in una piazza ambiziosa come quella di Palermo. Anche in questo caso, però, con il passare delle ore le sensazioni sono sempre più positive e questa uscita consentirà alla Juve di sistemare la questione con il Lille.  

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