Kenan Yildiz lunedì si ritroverà davanti l'Udinese; ovvero la squadra contro cui ha esordito con la Juventus. Era la prima giornata di campionato e il classe 2005 subentrò nel finale; cinque minuti in cui mostrò subito sprazzi del suo talento. "Intanto domani si taglia i capelli, perché li ha toccati cento volte", disse in conferenza stampa Massimiliano Allegri. Detto, fatto; anche se da quel giorno, il look non è certo l'unica cosa che è cambiata per Kenan, anzi, in cinque mesi e mezzo, è forse la cosa che è cambiata meno. 
 

Juventus, per Yildiz è cambiato tutto: e adesso il rinnovo


Per Yildiz, tanti passi in poco tempo. Il 7 novembre inserimento ufficiale nella prima squadra della Juve, il 18 prima partita da titolare e primo gol in Nazionale, nella vittoria per 3-2 proprio contro la Germania, in amichevole a Berlino. E poi, il 23 dicembre, il bis dell’accoppiata esordio da titolare-gol anche in bianconero, a Frosinone, scrive Tuttosport. Dalla rete al Benito Stirpe, in pratica, Yildiz ha sempre giocato titolare. L'ultima è stata la partita di San Siro, complicata, non solo per Kenan ma per tutti. 
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Yildiz, rinnovo vicino con la Juve


L'importanza del classe 2005 per il presente ma soprattutto per il futuro della Juve sarà dimostrata con il nuovo rinnovo di contratto. L'ultimo, a fine agosto, aveva blindato Yildiz fino al 2027. Adesso potrà presto firmare prolungando il legame con il club fino al 2029 oltre ovviamente ad un adeguamento del contratto che gli riconoscerà lo status di giocatore importante della Juve. Probabilmente di numero 10 della Juve. Prima però c’è una stagione, ancora lunga, da chiudere in bellezza con il 15 sulla schiena, si legge.