RIPARTENZA - "Buongiorno a tutti, bentrovati. Dal punto di vista emotivo? C'è sempre curiosità alla prima da parte di tutti, è l'inizio della nuova stagione, inizia il campionato. Iniziano le partite dove contano i punti. Domani sarà la prima di un percorso che durerà fino al 25 maggio".
MERCATO - "Ci pensa la società. Che è vigile su quanto c'è da fare. Contento della rosa a disposizione, soprattutto del gruppo che lavora molto bene. Da domani saranno partite diverse. Vedremo dove possiamo arrivare. La squadra ha ampi margini di miglioramento. Dovremo essere bravi ad arrivare ad aprile ed essere nelle prime quattro".
CON QUESTA ROSA - "Non firmo assolutamente niente, la squadra sta lavorando bene, ci sono giocatori che hanno un anno di esperienza in più e potranno fare meglio. Sono contento di come stiamo lavorando. Si vedono già buone cose, domani iniziano le partite che contano".
APPROCCIO GARA - "Modifiche? Ogni volta che si parte, con lo staff si valuta le caratteristiche dei giocatori e imposti il lavoro. Si nota e va mantenuto l'entusiasmo, va alimentato con i risultati. Voglia di fare. Poi la voglia di giocare quest'anno per conquistarci di nuovo la Champions, anche se sul campo l'avevano conquistata... per poterla giocare l'anno prossimo".
CHIESA E VLAHOVIC - "Chiesa, e l'ho già detto, è tornato rispetto all'anno scorso con più consapevolezza, serenità. Ha passato un anno difficile dopo l'infortunio e ha una gamba diversa, basta vedere come sono strutturate le gambe quest'anno rispetto all'anno scorso. Dusan ha vissuto alti e bassi, ha avuto problemi di pubalgia. Ora sta meglio. Non è al 100%. Ha saltato parte della preparazione. Sabato con l'Atalanta ha fatto un buon primo tempo. Abbiamo Milik. Kean non sarà a disposizione, ha preso un colpo e non sarà a disposizione. Poi Yildiz che arriva dal settore giovanile, ma è veramente bravo. Nel reparto d'attacco sono contento dei giocatori che ho".
GRIGLIA DI PARTENZA - "Chi vince è favorito, il Napoli è favorito. L'Inter è forte, il Milan, la Lazio. Campionato tutto da vedere. Non abbiamo neanche iniziato. Tra un po' di domeniche si riuscirà a capire quale sarà la tendenza e la prospettiva dei punti. Una cosa che dovremo migliorare sono le partite in trasferta: la differenza tra noi e il Napoli, dai punti fatti, sono stati i 15 punti di differenza nelle trasferte. Noi 30. Il Napoli ne ha fatti 45. La differenza del campionato".
RISPETTO A DUE ANNI FA - "Non è mai l'anno zero. Ogni anno si lavora per migliorare il precedente. Cambiano i giocatori, poi. Direi che bisogna lavorare su ciò che abbiamo con caratteristiche diverse. Sarò soddisfatto se avrò lavorato bene con la squadra ottenendo risultati. Quali? Inutile a stare a fare i titoli. La Juve lotta per vincere lo scudetto? Si parte per ottenere il massimo dei risultati, partendo da un obiettivo minimo: tornare a giocare la Champions. Ripeto: l'avevamo ottenuto. Facciamo un passetto alla volta. Bisogna crescere, in condizione, mantenere quell'entusiasmo e la voglia di andare a prendersi delle vittorie che passano di settimana in settimana e non più di 3 giorni in 3 giorni".
FAGIOLI - "Si è allenato bene, è pronto per essere a disposizione, vedremo chi far giocare a metà campo".
SULLE FASCE - "Ho 4 giocatori per 2 posti. Oggi pomeriggio valuterò, sarà la prima, i cambi saranno importanti e farà molto caldo".
POGBA - "Oggi valuterò se portarlo a Udine o no"