Uefa, l’intervista di Ceferin
Ceferin ha parlato con Telegraph Sport in un'intervista, rifiutandosi di commentare se il Manchester City, che nega ogni irregolarità, debba essere privato dei titoli conquistati nel caso in cui una commissione indipendente lo giudichi colpevole. Tuttavia, in merito all'eventuale conferma della sentenza emessa dalla UEFA quattro anni fa, Ceferin è categorico: "Siamo certi di essere nel giusto. Non avremmo preso una decisione se non fossimo convinti di essere nel giusto".
Qual è la differenza con il caso Juve
Quattro anni fa, la UEFA punì il Manchester City con la squalifica dalle competizioni europee per due anni; tuttavia, questa sentenza fu successivamente annullata dal TAS di Losanna, il Tribunale Arbitrale dello Sport. La decisione dell'organismo svizzero, rispettata da Ceferin, cancellò la sanzione sostenendo che alcune prove contro il club inglese erano ormai prescritte nel tempo e che altre accuse non erano state sufficientemente dimostrate. Il TAS impose al Manchester City una semplice multa di 10 milioni di euro per mancata cooperazione nelle indagini.
"L'Organo di Controllo Finanziario dei Club UEFA (CFCB) ha concluso che la Juventus ha violato il quadro normativo della UEFA e ha violato l'accordo transattivo firmato nell'agosto 2022. Di conseguenza, la Prima Camera del CFCB ha deciso di escludere la Juventus dalle competizioni UEFA maschili per club 2023/24 e imporre al club un ulteriore contributo finanziario di 20 milioni di euro. Di questo importo, 10 milioni di euro sono condizionali e saranno applicati solo se i bilanci annuali del club per gli anni finanziari 2023, 2024 e 2025 non saranno conformi ai requisiti contabili definiti nell'Allegato G del Regolamento per le licenze per club e la sostenibilità finanziaria UEFA".