Renzo Ulivieri, intervistato da Calciomercato.com, ha parlato così di Andrea Pirlo.

A inizio stagione si era sbilanciato molto in favore di Pirlo…
“Avevo detto che è un gran conoscitore di calcio e lo ribadisco. Alla Juventus ha incontrato difficoltà di altro tipo. Ha trovato una squadra senz’anima, perché sta sbiadendo il contributo dei vari Chiellini, Buffon e Bonucci, che in questi anni sono stati una colonna del club. Lui, come Gattuso, ha sofferto molto, ma sono proprio queste le stagioni che rafforzano gli allenatori, che insegnano loro qualcosa. Sono queste stagioni che riempiono d’esperienza il bagaglio. La Juventus non ha trovato continuità, che paradossalmente si trova vincendo quando giochi male. I bianconeri, invece, tutte le volte che hanno giocato male sono stati puniti. Torniamo al discorso dell’anima. E poi mi lasci dire anche una cosa”.

Dica.
“Sono felice per la scelta di De Zerbi, che ha deciso di mettersi in gioco andando allo Shakhtar. Noi allenatori italiani dobbiamo ricominciare ad andare all’estero, anche perché quando ci andiamo, vinciamo. È successo tante volte anche in passato. I posti di lavoro sono pochi, è necessario studiare anche le lingue e andare in altri campionati. Siamo una nazione in difficoltà, dobbiamo prendere in considerazione tutto”.

'Questo giocatore della Juve non può giocare davanti, deve fare il terzino'
Mentre Spalletti ha finalmente trovato squadra.
“Lui fa parte dei grandi, come Conte e Allegri. Non si ferma mai, è uno che studia in continuazione e anche in questi due anni non è sicuramente stato fermo a girarsi i pollici. È in continuo aggiornamento, lui come tutto il suo staff. Avrei dovuto vederlo l’altra sera, quando i ragazzi del corso (Del Piero, Vieri, De Rossi, Toni, ecc) sono stati a casa sua. Mi hanno detto che è stata una bellissima serata, ma io purtroppo avevo un impegno col calcio femminile e non ho potuto prendere parte. Però l’ho sentito, al suo ritorno vi farà vedere altre novità”.