SU DOUGLAS COSTA - "Sgabello? No, non andrà in tribuna. E' accaduto un episodio spiacevole che ha stupito anche lui, è stato un gesto inusuale. Ha pagato e pagherà con le 4 giornate di squalifica. E potrà dimostrare che quello è un caso isolato, il fair play è stato sempre un suo punto di forza in campo. Domani valuterò se farlo giocare, ma sarà solo una scelta tecnica. Dispiace perché non è stato un esempio per tutti i bambini e per quelli che l'hanno visto".
SULLA JUVE 'FAVORITA' - "Facciamo un passo alla volta, vincere a Valencia non è facile. E' una squadra difficile da affrontare, e in Champions anche quando le partite sembrano morte possono riaccendersi subito. Se domani il risultato sarà positivo, il cammino sarà più agevole. Se sarà un pareggio, saremo messi bene. In caso negativo, il cammino diventerà in salita. Le partite vanno vinte sul campo, perché ad agosto vincono tutti lo Scudetto e la Champions".
SU CRISTIANO RONALDO - "Ha aumentato la nostra autostima, è arrivato il miglior giocatore al mondo. Ma la Juventus negli ultimi 4 anni ha giocato due finali ed è stata eliminata due volte, una ai supplementari e una a Madrid su rigore al 93'. Quindi non è che la Juve di punto in bianco si ritrova a giocare per vincere la Champions: quest'anno abbiamo più possibilità, ma tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare. Intanto prendiamo i tre punti domani, la finale c'è il 1° giugno".