Con l'Ajax ho vissuto momenti unici, come la finale vinta nel 1995 contro il Milan. L'anno dopo, forse un po' a sorpresa, avevamo raggiunto ancora la finale in una stagione lunga e complicata anche per colpa dei miei due infortuni. La squadra non era migliorata rispetto a quella della stagione precedente. Entrambi avevamo commesso errori durante i 90', e poi con i rigori non si possono mai fare calcoli. La Juventus li aveva tirati molto bene e noi ne avevamo sbagliati due, troppi per vincere la finale.
Siamo ancora in gioco quindi sicuramente possiamo battere la Juventus. Abbiamo una squadra giovane alla quale abbiamo aggiunto esperienza, per esempio con Tadic e riportando a casa Blind dal Manchester United. In questa stagione i nostri giovani hanno acquisito ancora più esperienza, soprattutto da partite come quelle contro il Bayern Monaco e il Real Madrid. Questi match ci danno più fiducia per continuare la strada in Champions.