Alvaro Morata scalpita. E' carico, è pronto. Lo spagnolo vuole riscattare la gara con la Roma nella quale non è riuscito a impressionare al suo debutto bis in bianconero. La possibilità potrebbe avercela sabato sera in casa del Crotone, quando Pirlo dovrebbe lanciarlo dal primo minuto insieme a Kulusevski: con Ronaldo positivo al coronavirus e Dybala in dubbio per problemi allo stomaco, Alvaro ha completato la fase di rodaggio e d'inserimento in squadra, sa cosa vuole l'allenatore da lui e non vede l'ora di scendere in campo per prendersi un posto da titolare anche nel futuro. Chicca finale: pure Ramsey è out.

DYBALA OUT - La scelta di Pirlo è legata anche alla situazione di Paulo Dybala, alle prese con un virus intestinale che non gli permetterà di giocare stasera con l'Argentina a La Paz contro la Bolivia e gli ha fatto saltare la gara contro l'Ecuador. L'attaccante non è stato convocato dal ct Scaloni ma rientrerà in Italia comunque dopo la gara, una volta tornato dal Sudamerica verranno valutate le sue condizioni. Se prima il rientro in extremis lo teneva in dubbio per un posto da titolare col Crotone, la gastroenterite che l'ha frenato in questi giorni è la conferma che probabilmente sarà Alvaro Morata a giocare titolare sabato con Dybala che andrà al massimo in panchina.

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RIMANDATO - Sono stati appena 58 i minuti giocati da Alvaro all'Olimpico prima di essere sostituito da Douglas Costa: uno strappo nel secondo tempo e poco altro. Non è stata tutta colpa sua però, perché nonostante nelle gambe avesse appena tre allenamenti Andrea Pirlo si è fatto prendere dall'entusiasmo e dalla fretta di buttarlo subito in campo. Risultato: rimandato. Ora è arrivato il momento di dimostrare quanto vale, di centrare la prima rete con la nuova maglia e riprendere quel filo bianconero interrotto quattro anni fa. Alvaro scalpita, Morata vuole prendersi la Juve.