"Max con i baby terribili" per la missione Europa League. Titola così l'edizione odierna de Il Corriere dello Sport nel fare il punto della situazione in casa Juve a due giorni dalla sfida casalinga contro i "mostri" del PSG, in cui i bianconeri dovranno andare a caccia dell'ennesima impresa per evitare di essere esclusi completamente dalle coppe continentali (servirà un risultato identico, o migliore, a quello del Maccabi Haifa che affronterà il Benfica allo Stadio "Sammy Ofer"). La situazione - tanto per cambiare - è complessa dalle parti della Continassa, dove gli indisponibili sono saliti a dodici. Questa volta, dunque, Massimiliano Allegri non avrà alternative: a sfidare Leo Messi, Kylian Mbappé e compagni dovranno essere i giovanissimi, quella "linea verde" che di recente è stata una delle poche note positive della Juve.

Lecce-Juve: Kean a caccia di un record personale, il dato
A centrocampo, "complice" anche l'infortunio di Weston McKennie, saranno Fabio Miretti e Nicolò Fagioli a recitare un ruolo da protagonisti, con il secondo fresco di primo gol - e che gol! - in maglia bianconera, e il "numero 20" reduce dall'ennesima buona prestazione contro il Lecce. E poi c'è Matias Soulé, che alla prima da titolare ha mostrato di avere la stoffa giusta, al quale si aggiunge in attacco Moise Kean, uno che ormai non fa più notizia tra i grandi ma che è pur sempre un classe 2000. "Ora più che mai - scrive il quotidiano - serve la loro energia, la loro freschezza e quella sana follia e incoscienza. Una Juve che sa tanto di futuro, la scialuppa cui aggrapparsi per il salvare il presente europeo. E non solo".