SULLA SALVEZZA - 'Quello che provo dentro è una cosa bellissima, abbiamo lavorato tanto e superando degli ostacoli. Ce l'abbiamo fatta, è arrivata in un modo che ci dà un picco di gioia importante per quel gol all'ultimo minuto. Sono molto contento per i ragazzi che mi hanno sempre seguito e accompagnato con la giusta mentalità e predisposizione. I protagonisti, gli attori sono loro. Poi la mia dedica va al club, che ha creduto in me per raggiungere questo obiettivo in una delle stagioni più difficili della storia. Io preferisco far parlare i punti, certamente potevamo fare meglio alcune cose ma abbiamo fatto sicuramente il nostro massimo. Siamo andati a raschiare nel profondo dei ragazzi ed è per questo che celebriamo la salvezza. Siamo stati anche a +11, è il giusto premio per quello che la squadra ha dimostrato'.
CAMBI TATTICI - 'Come modulo si avanti col 4-2-3-1. Ci saranno dei cambiamenti a livello di caratteristiche perché ci mancano alcuni giocatori e altri che possono entrare. Come Bandinelli, Haas, Akpa Akpro che si candidano per giocare. I ragazzi hanno sposato questo concetto con grande voglia. Siamo più incisivi e allo stesso tempo più equilibrati, con l'altro sistema si spendeva tanto. Così abbiamo un po' più di equilibrio'.