Maurizio Viscidi, coordinatore delle giovanili azzurre, ha parlato così a Gazzetta sui giovani bianconeri. 

ROVELLA-FAGIOLI-MIRETTI - "Intanto, faccio i complimenti alla Juventus per la semifinale di Youth League: risultato importantissimo. Il primo giocatore di cui mi viene istintivo parlare è Miretti. Ha tecnica, personalità, colpi. È pronto. Lui e Fagioli si somigliano molto. Hanno gli stessi pregi e uno stesso difetto: rischiano in zone del campo in cui è consigliabile prudenza. Stanno arretrando un po’ il loro raggio d’azione, per me sono due mezze ali di una volta, con una struttura fisica certo non importante ma tanta tecnica. Potrebbero anche giocare insieme, in una squadra che non alza mai la palla. Rovella è diverso, più spigoloso, meno bello da vedere ma più bravo ad alzare l’intensità e rubare palloni".

Juve Primavera, non solo Miretti e Soulé: chi sono i giovani bianconeri all’assalto dell’Europa
SOULE ITALIANO? - "Noi ci abbiamo provato perché sapevamo che avrebbe avuto la possibilità di scegliere l’Italia. Ha preferito l’Argentina e lo capisco, è naturale. È un talento, a me più che Dybala ricorda Berardi: parte da destra, ha il cambio di passo per dribblare sull’esterno e un mancino davvero magico".

CHI PUO' FARE UNA GRANDE CARRIERA - "Ranocchia è solido, serio. Non so se possa giocare con la Juve e competere in Champions ma farà felici molti allenatori. Io poi credo molto in Hasa, un Rui Barros moderno, aspetto i miglioramenti di Turco e vedo qualcosa in Mulazzi. Ha velocità e resistenza
per avere soddisfazioni nei prossimi anni".