Un gesto ammirevole quello di Dusan Vlahovic in occasione della concessione del calcio di rigore. Dopo i recenti errori dal dischetto il bomber serbo è corso a prendere il pallone e l'ha consegnato a Federico Chiesa dicendogli di calciarlo. Dopo averlo realizzato è stato Chiesa a girarsi verso Dusan indicandolo e dicendogli: "è tuo è tuo!". Belli i gesti, ma la sostanza? La sostanza è che se non dagli undici metri nessuno dei due attaccanti va a segno ed i dati lo dimostrano. Prima del rigore realizzato ieri sera Federico non segnava da oltre due mesi, dallo scorso 23 settembre dal gol del Mapei Stadium. Dusan invece dallo scorso 26 novembre contro l'Inter.

COSA FARE?- L'intesa, che nei primi turni di campionato sembrava essere tornata quella della Fiorentina ora sembra essere svanita. I due in campo sembrano fare difficoltà nel trovarsi: l'immagine è chiara, quando nel corso del primo tempo Chiesa imbeccato da Cambiaso calcia sul primo palo e Dusan lo guarda spazientito indicando i suoi piedi, come per dirli "ero qui, tu avevi lo specchio della porta ridotto". Quinti quel intesa da sogno, che faceva sperare i tifosi e li portava a credere nello Scudetto ora sembra essere un lontano ricordo. Sarà compito di Massimiliano Allegri aiutarli a ritrovarla, continuando a riproporli insieme. Non sarà semplice, ma i due insieme hanno già fatto vedere ciò che sono in grado di fare. Se si vuole credere nello Scudetto sarà fondamentale ritrovarli.