E' terminata da poco la prima delle due sfide di Champions tra Villarreal e Juve con il risultato di 1-1. Punteggio che se fosse maturato fino allo scorso anno, avrebbe sorriso e non poco alla Vecchia Signora che però, ha comunque dei buon motivi per guardare il bicchiere mezzo pieno. Bisogna considerare infatti che i 90 minuti finali si disputeranno all'Allianz Stadium e i bianconeri dovranno fare affidamento su questo fattore se vorranno strappare il pass per i quarti. 

IL FIGLIOL PRODIGO - Ma c'è anche un altro buon motivo per sorridere questa notte. Facciamo riferimento all'esordio in Champions di Dusan Vlahovic che non poteva cominciare decisamente meglio. Il serbo ha spodestato anche campioni del calibro di Ronaldo, andando in gol dopo appena 32 secondi di gioco e al primo pallone toccato. Già, avete capito bene, pronti, via, stop di petto e tiro ad incrociare sul secondo palo. Devastante. 32 secondi è anche il tempo che ha impiegato l'ex viola per incidere il suo nome a fuoco nella storia della Vecchia Signora, dato che quella di questa sera si è rivelata la rete più veloce segnata da un giocatore bianconero in una partita di Champions.