PEYRAUD-MAGNIN 6 – Mai impegnata dalle avversarie, c’è ancora qualcosa da registrare con palla tra i piedi
BOATTIN 7.5 – Padrona assoluta della fascia sinistra: nel primo tempo, un sombrero in mezzo al campo è il certificato di qualità della sua partita. Un solo neo, nonostante diverse occasioni manca il gol
SALVAI 6.5 – Qualche imprecisione con palla al piede, ma dal punto di vista difensivo è impeccabile
LENZINI 7.5 – Stupisce per autorevolezza, gioca come se avesse comandato la difesa bianconera per anni. Le dirette avversarie la sogneranno questa notte, e saranno incubi!
CERNOIA 6.5 – Dovrà mettere dell’arnica su tutti i lividi che spunteranno questa notte. Quando trova lo spazio per accelerare, crea scompiglio nella mediana avversaria e, puntualmente, viene stesa (Dal 63' CARUSO 6.5 - Una mezz'ora per dimostrare, ancora una volta, di essere una delle più in forma nella rosa bianconera)
ZAMANIAN 7 – Le sue verticalizzazioni bucano la difesa del Villaznia come un coltello caldo nel burro. Gioca con il diploma di geometra in tasca e il diapason in mano, per dare ritmo alla squadra
HURTIG 7 – Insieme a Boattin, sulla sinistra crea il panico. Le avversarie riguarderanno la partita, per capire come abbia fatto a dribblare sempre e comunque. Ciliegina sulla torta: il gol del 2 a 0 (Dal 79' NILDEN s.v.)
GIRELLI 7.5 – Non sta attraversando il migliore dei momenti di forma, manca ancora qualcosina per entrare appieno nei meccanismi della squadra. Il suo gol, quello che sblocca la partita, ha, quindi, un valore maggiore: il suo apporto in zona rete non manca mai. Oltre a questo, si stacca dalla linea difensiva e gioca palla permettendo alla squadra di girare da una parte all’altra (Dal 90' BECCARI s.v. - Che emozione l'esordio in Europa!)
All. MONTEMURRO 7 - Il primo obiettivo della sua gestione sembra già centrato: la Juventus Women è una squadra che adesso ha consapevolezza della propria forza e non teme più le notti europee. Rimane, da aggiustare, lo spread tra occasioni create e gol