Il giocatore ucraino Andrei Voronin, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, dove ha rivelato alcuni aneddoti agghiaccianti in virtù di quanto sta accadendo nel suo paese. 

'Ho iniziato a ricevere chiamate dai miei amici in Ucraina. Mi dicevano che stavano arrivando i russi, che eravamo in guerra. Il giorno prima avevo firmato il rinnovo con la Dinamo ed ero felice, ero in un club e in un Paese nei quali mi sono sempre trovato bene. Ma sono stato colpito in faccia dalla realtà e ho preso una decisione immediata. Ho chiamato il mio agente e gli ho chiesto di parlare con la Dinamo perché volevo lasciare la Russia subito'.