Weah, il retroscena di mercato svelato dal padre George
SULL'ARRIVO ALLA JUVE - 'Quando è stato il momento mi ha detto che lui è cresciuto con i suoi amici di New York e che si sentiva di giocare nella nazionale degli Stati Uniti. E’ stata un’opportunità in più da cogliere e non c’era motivo che io gli mettessi il bastone tra le ruote. Avevo parlato a Maldini di lui, lo stava osservando per il Milan, poi lo prese la Juventus'.