Stefano Braghin, a JTV, ha parlato del cammino della Juve Women. 

I TITOLI - "Anni molto belli, festeggiamo il quarto scudetto, settimo titolo in quattro anni. Resteranno nella storia del calcio femminile. Nessuno di noi si sarebbe aspettato così tanto. Ci renderemo conto di quanto fatto tra un po' di anno, magari prende più valore. Non diamo il giusto valore a quanto fatto. Il grande merito è di tutti quelli che hanno contribuito, Rita Guarino in primis, le giocatrici al centro della scena. E quelle persone che vediamo meno ma che in 4 anni hanno aggiunto mattoncini a questo sport. Speriamo sia di ispirazione ad altri. Credo che la missione di dirigenti sia quella di far appassionare tante persone a un gioco fantastico". 

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IL MOVIMENTO - "In tutto il mondo, da qualche anno il calcio femminile ha preso una centralità che prima non aveva. Ci sono modelli tecnici e di business in costante evoluzione. Abbiamo la missione di essere un club all'avanguardia. Penso che un minuto dopo ogni vittoria ogni dirigente deve pensare a quello dopo. Seguendo il trend di crescita". 

VERSO IL RECORD - "Un record che ci meritiamo, è uno dei record che non si possono battere ma solo eguagliare. Mi auguro che possano farlo col merito di tutti. Stagione complicata, lunga, momento cruciale con le due rimonte su Napoli e Florentia. Questo gruppo, e l'ho capito, ha energie dentro che va oltre un gruppo normale. Le difficoltà sono diventate opportunità. Lì sono stato più tranquillo".