SGUARDO INDIETRO - "Non me lo sarei mai immaginato. Se guardo indietro vedo la crescita, il lavoro enorme. Importante capire il nostro valore".
PERCORSO STRAORDINARIO - "Percorso abbastanza straordinario. Da fuori sembra semplice. Siamo contente".
DOPO LO STOP - "Riprendere è stata dura, siamo state fortunate perché siamo tornate a maggio, abbiamo fatto poco riposo e la ripresa è stata dura. C'era uno stress mentale notevole, ci siamo compattate. Bisogna avere pazienza, concentrarsi sull'obiettivo".
VOLER VINCERE - "Per noi è naturale voler vincere così, è mentalità. Per me se uno può dare il 100% deve darlo, chi non può farlo deve dare quanto ha. Non mi va mai bene, vogliamo migliorare ancora. Si può fare, bisogna eliminare gli errori, crescere nella consapevolezza e nella gestione delle partite. E un pezzettino in Champions. Abbiamo avuto avversari davvero ostici. Abbiamo fatto dei passi in avanti, per me lì si può perdere ma bisogna comunque fare qualcosa".
LE GIOVANI - "Fanno bene, stanno imparando, l'importante è che arrivino con umiltà e voglia di apprendere. Quando arrivano qui già sanno, la nostra mentalità è già definita".
TIFOSI - "Dedicato ai tifosi, ci mancano tanto, la vicinanza con loro e ora li abbiamo intravisti. Ci stavamo abituando bene, c'era sempre più pubblico, ma i fedelissimi si sono fatti sentire".