Quando porti la maglia numero 10 della Juventus a 19 anni sei inevitabilmente al centro dell'attenzione e qualche partita sottotono si trasforma in un "momento difficile". Così come delle critiche lecite diventano macigni e giudizi che sembrano quasi definitivi. Ecco, di definitivo non ci dovrebbe essere niente visto che Kenan è un classe 2005 ed è alla sua prima stagione da titolare in prima squadra. 


Yildiz criticato: perché Thiago Motta lo fa giocare a sinistra


Al centro del dibattito c'è soprattutto la posizione in cui sta giocando Yildiz, ovvero largo sulla sinistra. E su questo tema si concentrano le critiche, come quella dell'ex giocatore bianconero, Massimo Mauro, che ha espresso un commento molto forte sul turco: "Penso che dovrebbe giocare diversamente, sulla sinistra troppo prevedibile, mi sembra un Chiesa venuto male fino ad ora". Al di là dei paragoni, viene da chiedersi perché Thiago Motta lo stia utilizzando in quel ruolo nonostante in stagione abbia fatto meglio nelle prime due partite da trequartista dietro Vlahovic. Due motivi portano a questa decisione.
La parolaccia di Thiago Motta e il gesto di Yildiz: dentro l’esultanza di Juventus-Lazio
 

Mancano i ricambi


Prima di tutto, se è lecito mettere dei dubbi sull'impiego a sinistra, quella rimane una posizione di campo che Yildiz conosce bene e dove gioca anche in nazionale. Insomma, di certo Motta non lo sta utilizzando fuori ruolo. Ma c'è un'altra spiegazione, che probabilmente vale più di tutto il resto. E' la rosa della Juve ad "imporre" questa scelta al tecnico. La Juventus infatti ha abbondanza sulla destra mentre dalla parte di Kenan le soluzioni sono pochissime. Conceicao ha sempre giocato partendo sul lato destro. Potrebbe giocarci Nico Gonzalez lì - nonostante preferisca anche lui partire dalla parte opposta - ma è indisponibile per infortunio. Di fatto, oltre a Yildiz c'è solo Mbangula come altra soluzione o Cambiaso. Quest'ultlimo si che però sarebbe adattato, a differenza di Kenan.