Enrico Zambruno live su IlBianconero: le parole
TEVEZ- “Carlos Tevez per me rappresenta tutto quello che un giocatore della Juventus deve essere”
DEL PIERO E VIALLI- “Alex Del Piero lo abbiamo amato tutti follemente. Però io sedicenne in tribuna Tevere ho visto alzare Luca Vialli la Champions, quello non te lo scordi. C’è un racconto dello Scudetto della Sampdoria del 1991, lo consiglio. Vialli era malato in quel periodo e ha partecipato a quella reunion, è un ricordo di un campione fantastico che va oltre il campo”.
ALLEGRI- “Max Allegri non ha dato l’impulso dei primi cinque anni. Il rammarico dell’ultimo periodo è aver visto giocare la Juventus molto male. Facevano veramente fatica. I giocatori lo percepiscono, la squadra non girava. La Juve è stata fregata dal fatto che è stata subito dietro l’Inter nella prima metà di stagione. Poi è inaccettabile fare un girone di ritorno del genere, ma così ha illuso tutti. L’Inter è molto più forte. I calciatori sanno quale è il termometro della popolazione bianconera”.
THIAGO MOTTA- “A Thiago Motta serve un portiere che giochi con i piedi e Di Gregorio a Monza è stato fondamentale. Douglas Luiz è l’acquisto più importante perchè il centrocampo della Juventus è stato l’anello debole nelle ultime stagioni”.
SANCHO- “Sancho? Non mi piace. Non è in linea con le idee di Thiago Motta, non è continuo. Allo United avrebbe fatto male chiunque in questo periodo, è difficile giocare lì ora. Secondo me è un giocatore che per quella che è la Juventus di Thiago Motta non colma la squadra. Se l’idea è tenere Chiesa o Sancho tengo Chiesa, senza paragoni”.
HUIJSEN- “Huijsen? Non lo venderei mai. Mancino e talentoso, con esperienza. Come lui al momento non ce ne sono. Può diventare un difensore top. La Juve non ha al forza commerciale per tenerlo 5,6,7 stagioni consecutive, vedete quanto accaduto con De Ligt. Facendolo giocare però può costare 60/70 milioni, questo sarebbe fondamentale”.