Ivan Zazzaroni, nel suo commento sul Corriere dello Sport, parla così dell'episodio discusso su Inter-Juve: "Var vede, Var non vede. A San Siro, quando mancano pochi secondi alla fine, Guida richiama l’attenzione dell’arbitro che va al video e punisce un intervento non visibile a occhio nudo di Dumfries su Alex Sandro assegnando il rigore che regala un punto alla Juve e ne toglie due all’Inter. All’Olimpico Di Bello non si accorge di un fallo in caduta di Viña su Anguissa e Roma-Napoli finisce 0-0. Sono gli effetti della chirurgia arbitrale e di una nuova discrezionalità. Sia chiaro: il “rigorino” di Milano c’era, così come ci sarebbe dovuto essere quello di Roma ma, certo, due episodi del genere riaprono l’infinita discussione sull’impiego della tecnologia, sull’influenza dell’uomo sulla macchina e su troppe spiazzanti diversità".