MOGGI - «Giudizio pesante. Credo che si sia espresso così perché la Juve ha ormai alle spalle una lunga serie di vittorie e dunque un cambio di rotta radicale è inaccettabile nella mente di chi assiste. È difficile da comprendere e digerire. Il punto è che, però, arriva sempre il momento in cui anche gli altri cominciano a vincere. È inevitabile. In ogni caso, questa dirigenza ha tutte le carte in regola per riformarsi».
ALLEGRI - «Ritengo che se una persona può portare alla squadra esperienza, competenza e conoscenza, il suo ritorno non possa che fare del bene. In questo caso Allegri ha tutte queste caratteristiche. Se c’è un volto che può compiere questa missione è proprio lui».
RONALDO - «Non si tratta di saggezza, ma di decisioni. E in questo caso principalmente del giocatore. Con i campioni è così. Poi, diciamolo: non poteva fare tutto da solo. Gli hanno chiesto la luna e questo si aspettavano. Nessuno sbaglio concesso, ma anche lui, come noi, è una persona».