SENZA COPPE - "Direi che si tratta di un vantaggio relativo, io preferirei ogni settimana scendere in campo anche in Europa. Lo pensavo quando giocavo e allenavo, non cambio idea oggi. Ora la Juve avrà un unico obiettivo e sarà costretta a puntare tutto sul campionato, dove le pressioni aumenteranno visto che non potrà sbagliare."
SU CHIESA - "Direi che Federico sia certamente da tenere. Caspita, non avrei dubbi: parliamo di un grande talento".
RABIOT 'CAPITANO' - "Più che la fascia è importante che Adrien giochi e si esprima come l’anno scorso, in cui ha fatto davvero la differenza. Poi se lo stimolo di indossare la fascia gli darà maggiori responsabilità, si vedrà. Credo che Rabiot nell’ultima annata, sia con la Juve sia al Mondiale con la Francia, abbia dimostrato una buona personalità. Fascia o non fascia cambia poco…".
FAVORITE CAMPIONATO - "Rispetto all’ultimo anno mi aspetto un campionato tirato con 4 candidate alla vittoria. Ci sarà grande battaglia. Il Napoli resta la squadra da battere, soprattutto con la permanenza di Osimhen. Dietro gli azzurri metterei la Juventus con le milanesi".