Gianfranco Zola, 53 anni oggi, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, raccontando la sua esperienza nell'ultimo anno al Chelsea, accanto a Maurizio Sarri. Tanti i temi trattati, con un occhio particolare anche al futuro, proprio di quel Sarri con cui, fino a qualche settimana fa, condivideva idee e spogliatoio. 

TOP COACH - "Sarri alla Juve? Maurizio è un top coach, avrà tanto lavoro da fare, ma uno del suo livello troverà le risorse per per fare bene anche in questa avventura. Sarà molto challenge

AL CHELSEA - "Considerando le premesse, i ritardi che abbiamo avuto in preparazione e con gli acquisti che non arrivavano, abbiamo fatto un gran lavoro. Non è stato però il momento più difficile, quanto piuttosto è stato il periodo tra gennaio e febbraio. La squadra non girava, i risultati non arrivavano, i giocatori erano un po' stanchi. Dopo però ci siamo messi sotto, siamo cresciuti anche noi come staff e alla fine è arrivata la vittoria di Baku in Europa League. 

Chelsea, ufficiale Lampard: è lui il successore di Sarri
HAZARD - "Eddy, come lo chiamo io, è stato straordinario con noi, anche se in alcuni momenti ha sofferto con lui. Sarri era molto esigente con lui, come con tutti. Ci sono stati dei momenti di difficoltà e anche di tensione, ma lui poi è stato bravissimo. D'altronde nel 40% dei gol che abbiamo fatto c'è la sua impronta".